La primavera è la stagione ideale per alzarsi dalla poltrona e dedicarsi a mezzora di attività fisica al giorno, vero toccasana contro pressione alta, diabete, peso eccessivo e altre patologie croniche. Milena Colzani, dietologa dell’ospedale di Saronno, ci consiglia tre sport adatti a ogni età. Moderazione e continuità sono regole d’oro
di Milena Colzani
E’ la grande madre di tutte le patologie croniche. Ossia, obesità, diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie croniche e tumori. Stiamo parlando della sedentarietà. Tuttavia, i dati Istat del 2012 hanno evidenziato che solo il 29.7 % degli italiani pratica qualche attività fisica. Ovvero, si dedicano a passeggiate di almeno 2 chilometri, nuotano, vanno in bicicletta o svolgono altre forme di attività motoria. Eppure, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, basterebbero 30 minuti di attività fisica aerobica al giorno per godere di molti benefici per la salute.
Approfittiamo quindi della bella stagione per andare controtendenza. Tra le dieci scuse più comuni per rimanere seduto in poltrona c’è la fatidica frase “sono troppo vecchio”. Al contrario, facendo un po’ di esercizio fisico è possibile contrastare il progressivo decadimento psico-fisico determinato dall’avanzare degli anni. Quindi, fare attività fisica nella terza età non soltanto è possibile, ma ha anche moltissimi vantaggi per prevenire problemi a cuore, circolazione, sangue, ossa e articolazioni.
Tutto ciò purché, ovviamente, sia rispettata “la regola del 2”: moderazione e continuità. Gli ex sedentari faranno un po’ più fatica, i primi tempi, ma questo non ci deve assolutamente scoraggiare. Detto ciò, ecco tre proposte a misura di anziano.
Nordic walking
E’ una camminata naturale che si avvale della spinta esercitata sul terreno dalle braccia attraverso l’uso dinamico di due bastoncini. E’ adatto a tutti: anche chi, per problematiche ortopediche o neurologiche, presenta delle limitazioni motorie e/o di equilibrio. Perfetto per chi vuole semplicemente mantenersi in salute camminando all’aria aperta. Gli effetti positivi sono molti: è un ottimo allenamento per l’apparato cardiorespiratorio, aumenta la densità ossea, favorisce il ritorno venoso e rafforza i muscoli delle gambe e delle braccia. A patto di farlo almeno mezzora al giorno.
Ginnastica in acqua
Può essere praticata proprio da tutti, anche da chi ha problemi di schiena, eccessivo peso o articolari. Il corpo in acqua è alleggerito, perciò può muoversi più liberamente senza rischiare di andare incontro ai microtraumi tipici delle attività svolte in superficie. Tuttavia, non dovrebbe essere l’unica attività svolta soprattutto delle signore con problemi di osteoporosi, per le quali sono consigliabili le attività motorie sotto carico.
Allenamenti mirati in palestra
E’ fondamentale consultare professionisti esperti prima di iniziare (ma anche durante) il vostro percorso di attività fisica. In questo modo sarete sicuri di svolgere allenamenti adatti a voi, completamente personalizzati e calibrati in base alle vostre esigenze e necessità.
Allora, siete pronti a iniziare?