Due cuori e una bici

di admin

Il nostro esperto di ciclismo, Luigi Cazzola, ripercorre la strada tutta in salita dell’amore tra Il Campionissimo e la Dama Bianca, fino ad arrivare alle coppie di campioni attuali

di Luigi Cazzola

L’amore è piombato all’improvviso nel ciclismo, nei primi anni Cinquanta, quando è venuta alla luce la  clamorosa storia d’amore tra Fausto Coppi detto il campionissimo e Giulia Occhini, diventata famosa come la Dama Bianca, per via di un cappotto bianco da lei indossato in una delle prime apparizioni pubbliche accanto al campione. 

Galeotta fu la Tre Valli Varesine

Fausto Coppi e Giulia Occhini si conobbero nel 1948, al termine della Tre Valli Varesine, quando la bella Giulia si avvicinò al corridore per chiedergli un autografo, desiderato da suo marito, il dottor Enrico Locatelli, medico condotto di Varano Borghi, tifosissimo di Coppi. Da questo incontro, nacque, con il tempo, tra il campionissimo e la Dama Bianca una storia d’amore struggente e al tempo stesso scandalosa, che riempì i giornali di quel periodo e divise l’opinione pubblica. 

L’Italia spaccata in due

Infatti, quando iniziò la relazione sentimentale tra i due amanti, Fausto Coppi era sposato con Bruna Ciampolini ed aveva una figlia, mentre Giulia Occhini era sposata con il dottor Enrico Locatelli ed aveva due figli. All’epoca esisteva ancora il reato di adulterio e pertanto, a seguito della denuncia sporta dal marito, Giulia Occhini, il 9 settembre 1954, venne rinchiusa in carcere ad Alessandria per 5 giorni. Il 12 maggio 1955 venne alla luce Faustino, ma il parto avvenne oltre i confini nazionali e precisamente a Buenos Aires, al fine di permettere che il piccolo potesse avere il cognome del padre, visto che le leggi italiane dell’epoca non consentivano il riconoscimento di un figlio concepito al di fuori  del matrimonio. 

Il tragico epilogo

Come tutte le epiche e struggenti storie d’amore, anche quella tra il campionissimo e la Dama Bianca ebbe un finale tragico perché il 2 gennaio 1960 Fausto Coppi morì improvvisamente, a soli 39 anni, a causa di una malaria contratta in Africa e non diagnosticata. 

Amori “pluripremiati”

Sicuramente meno burrascose sono state invece due recentissime storie d’amore che hanno come comun denominatore la passione per la bicicletta, visto che i protagonisti sono campioni e campionesse di ciclismo. Elia Viviani che è stato campione olimpico su pista nella specialità dell’omnium a Rio de Janeiro nel 2016 ed Elena Cecchini, che è stata campionessa italiana su strada dal 2014 al 2016, si sono sposati il 22 ottobre dello scorso anno. Davide Plebani, che ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati del mondo su pista nel 2019 nella specialità dell’inseguimento individuale, ed Elisa Balsamo, che è stata campionessa del mondo su strada nel 2021 in Belgio ed attualmente è campionessa italiana su strada in carica, sono fidanzati. In tutte queste storie d’amore i protagonisti sono due cuori e… una bicicletta.      ​​​​​​​                              

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