Il giardino segreto

di Andrea Mallamo

Marco Introini, floral designer gallaratese, ha visitato per noi la prima edizione del Yougardener Flower Show che, nonostante il tempo più freddo del previsto, ha richiamato 2.500 appassionati di giardinaggio nell’ampia area verde della storica dimora privata

di Marco D. Introini

Una gemma preziosa. Così potrei definire quella che per me è stata la scoperta di Villa Craven di Seyssel d’Aix. Nella due giorni all’aria aperta promossa a maggio a Varese per la mostra-mercato Yougardener Flower Show, il fascino di un’antica dimora privata – sinora aperta al pubblico soltanto per la manifestazione Nature Urbane lo scorso anno – ha fatto da catalizzatore a ben 2.500 visitatori, appassionati di giardinaggio e mondo green.

Sboccia l’amore per piante e fiori

L’iniziativa, alla sua prima edizione, ha  risvegliato l’interesse del pubblico amante di piante e fiori, con un insieme di attività che andavano oltre la semplice rassegna di espositori di prodotti floricoli. Tutti esauriti i seminari e i laboratori che si sono alternati nello spazio dedicato e che hanno coinvolto adulti e bambini. Dal workshop sulle composizioni floreali, a quello sulle erbe aromatiche fino alle orchidee.

Un paradiso per i più piccoli

L’area riservata alle pecorelle ed ai pony ha conquistato i piccoli visitatori, che per tutte le due giornate hanno potuto cavalcare e conoscere questi simpatici animali.

Produzioni (quasi) introvabili

Nell’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Varese, vivaisti da tutta Italia hanno presentato le loro produzioni specifiche in alcuni casi difficilmente reperibili: fiori e piante come rose, erbacee perenni, arbusti, piante carnivore, aromatiche da coltivazione biologica e molte altre.

Un patrimonio botanico ben conservato

Passeggiare nello splendido parco, nonostante la giornata piuttosto fresca, ha permesso di apprezzare un patrimonio botanico di tutto rispetto: dal monumentale faggio al bellissimo giardino all’italiana, passando per i rododendri fioriti e tutte le molte essenze presenti. Giardino bellissimo che è testimone delle continue e assidue cure ricevute nel tempo, cosa che non potrei dire di altri giardini della città, alla luce del loro stato di conservazione. L’interesse e la meraviglia si leggevano sui volti dei visitatori varesini, che probabilmente si erano sempre chiesti cosa ci fosse oltre quel muro in via Sanvito.

In autunno previsto il bis

Camminare nel parco e scorgere i tetti di Varese, il campanile del Bernascone e più in là il Palace Hotel, ha reso il contesto veramente splendido per questa manifestazione, che il co-fondatore del marketplace Yougardener, Pietro Bruni, intende quindi replicare in autunno nella dimora di famiglia. Così lo scenario sarà ancora diverso, con colori più caldi, magari con un meteo più favorevole, e con tutte le essenze autunnali a cui troppo spesso si dedica poca attenzione. Perchè se è vero che in primavera la voglia di veder il giardino fiorito è sempre al primo posto nei desideri dell’hobbista, non altrettanta attenzione si dedica alle autunnali e alle invernali, che invece danno un valore aggiunto ai nostri giardini, durante le cupe giornate della stagione fredda. Non bisogna dimenticare poi che in autunno è il momento giusto per piantare i bulbi, che poi a primavera ci regaleranno un esplosione di colori nelle nostre aiuole. O magari mettere a dimora qualche Samelia Sasanqua che con la sua fioritura invernale darà nuova luce ad un prato coperto di foglie, o piantare un bel Calicanthus, i cui fiori profumatissimi faranno capolino fra la neve.

In foto: Pietro Bruni, co-fondatore del marketplace Yougardener, e sotto il parco di Villa Craven a Varese

Articoli Correlati