A qualsiasi età, per rimettersi in forma nella bella stagione non ci sono alimenti vietati, a condizione però che si segua un’alimentazione bilanciata e si torni a fare sport all’aria aperta, come ci spiega Milena Colzani, medico dietologo all’ospedale di Saronno
di Milena Colzani
L’ordalia dei cosiddetti comfort food – ricchi di calorie, zuccheri e grassi – del lockdown ci ha regalato qualche chilo di troppo? Ciò è quanto è emerso da una stima di Coldiretti, in occasione dell’avvio della Fase 2.
Un “concentrato” di frutta e verdura
Nessun problema, comunque. Arriva l’estate ed ecco qualche semplice suggerimento per tornare in forma: colazione abbondante, pranzo frugale e non si esageri a cena. Dunque, tante insalate, pasta fredda, carni magre e pesce, passati di legumi, yogurt, frullati, macedonie e, soprattutto, tanta frutta e verdura di stagione (zucchine, cetrioli, melone e anguria) ricchi non solo di acqua ma anche di carotenoidi, potassio, ferro, calcio, fosforo e vitamina C: sostanze importanti per le difese immunitarie e la protezione della pelle dai danni che possono verificarsi a causa dell’esposizione al sole.
Pasto leggero… con una coccola finale
Come in ogni altra stagione, divieti categorici non ce ne sono quindi, nessun problema anche per il gelato: meglio, però, preferire quello artigianale. Come sostituto del pranzo, l’abbinamento ideale è costituito da un gusto alla frutta e uno di una crema, in modo da non incorrere in repentini picchi glicemici. Tuttavia, è meglio evitare di pranzare spesso con il gelato in quanto carente, dal punto di vista del quantitativo, di vitamine e fibre: meglio optare per un pasto leggero da concludere poi con una piccola porzione di gelato.
La norma dei 10 bicchieri d’acqua
Sempre importante, dare spazio all’acqua – almeno dieci bicchieri al giorno, anche più se si fa sport – o infusi freddi. No, infine, alle bevande zuccherate. Una bibita dissetante e che appaga il palato può essere una semplice acqua frizzante con succo di limone o arricchita da foglie di menta.
Vitamina D, la regina del sistema immunitario
Infine, ma non ultimo, dopo tanti mesi di “sedentarietà forzata”, approfittiamo dell’apertura dei parchi cittadini per praticare una regolare attività fisica all’aria aperta, ricordando che non soltanto potremo controllare meglio l’impatto di eventuali “sgarri “ sul nostro fisico, ma anche aumentare la produzione endogena di vitamina D, la regina del sistema immunitario, a grande difesa contro l’infezione virali in genere, compresa quella da Coronavirus.