di Chiara Milani
Mentre รจ impegnato con altri colleghi italiani in un’iniziativa benefica a favore dell’ospedale di Bergamo, il cartoonist bustocco Tiziano Riverso ha disegnato per VareseMese una serie d’immagini autoironiche sulla prolungata quarantena
Piรน che un arcobaleno che spunta nel cielo dopo la tempesta, il tanto atteso restart รจ una corsa a ostacoli. Ma noi non ci dobbiamo lasciare scoraggiare. Ce lo dice โ anzi, ce lo illustra โ il cartoonist Tiziano Riverso, che ha realizzato per VareseMese una serie di vignette all’insegna della resilienza. Immagini in cui il protagonista รจ lui stesso, alle prese con l’isolamento forzato.
Non ci resta che ridere
โHo usato me stesso perchรฉ sono la persona che conosco meglioโ, spiega. Ma come si fa a continuare a guardare la vita con ironia e autoironia di fronte all’emergenza sanitaria e a quella economica? โNoi disegnatori satirici e umoristi siamo abituati a trattare qualsiasi argomento e a cercare di cogliere sia ciรฒ che ci sembra positivo, sia ciรฒ che ci sembra negativo. La pandemia, la nostra forzata chiusura in casa, diventa un momento per riflettere e far sorridereโ, risponde. Le reazioni gli danno ragione: โVedo che la gente รจ contenta quando pubblico questi disegniโ, sottolinea infatti il vignettista di Busto Arsizio. A conferma di come, per superare la malattia e la lunga convalescenza dell’Italia e in particolare della Lombardia, sia necessario prendersi cura anche dell’umore delle persone.
VareseMese ha deciso di farlo con immagini e interviste, senza ovviamente dimenticare chi ancora oggi lotta ogni giorno in prima linea, soprattutto negli ospedali.
La solidarietร รจ servita
Proprio a favore di quello di Bergamo, provincia cosรฌ duramente colpita dal Coronavirus, si sono mobilitati molti disegnatori: โDopo un momento di spiazzamento generale, con tutti i nostri impegni in giro per l’Italia annullati, ci siamo sentiti e stiamo facendo una raccolta di vignette, al momento pubblicata su Italia a tavola, che verrร utilizzata durante una serata benefica con autori e chef per raccogliere fondi per le strutture ospedaliere di uno degli epicentri del contagioโ, conclude Riverso, che alla dedizione di medici e infermieri ha dedicato diversi disegni. Per regalare un sorriso anche a loro.