Tempo d’estate

di Andrea Mallamo

Per chi potrà finalmente andare in vacanza, così come per coloro costretti a casa, la bella stagione 2022 offre tante opportunità. Anche in zona. Assieme ai nostri esperti, scopriamo come vivere appieno questi mesi

di Chiara L. Milani

Direttore responsabile

Il ritorno del Lago di Varese alla balneabilità dopo 60 anni è una delle migliori notizie della stagione sul territorio. Ma l’estate 2022 è contraddistinta un po’ ovunque, nel Varesotto e nell’Alto Milanese, dalla voglia di riappropriarsi dei propri spazi e del proprio tempo libero. Come investirlo al meglio è ciò di cui abbiamo scelto di occuparci per il numero estivo della nostra rivista.

Ferie a casa? Niente panico!

Come sempre, vi proponiamo tante idee concrete: dall’aperitivo più trendy alle sere sotto le stelle, dai campus allo sport all’aria aperta. Senza dimenticare, ovviamente, le grandi protagoniste di questo periodo: le vacanze. Anche se purtroppo – tra coda della pandemia, guerra alle porte e relative crisi – 3 italiani su 10 non potranno permettersele e passeranno le ferie a casa. Per loro, in zona, abbiamo pensato comunque a tante proposte per una gita fuori porta: dalla bici alla canoa, fino alle passeggiate. Del resto, alpinismo e arrampicate stanno vivendo una grande riscoperta. Come tutte le proposte slow ed open air. Su tutte, ci piace segnalare il forest bathing, ossia il bagno nella foresta, fattibile da queste parti anche quasi a km 0 e vitale per sfuggire a mesi contrassegnati dalla siccità. Pure durante i weekend.

Quando il turismo è “di vendetta”

Per chi invece ha la fortuna di poter passare una o più settimane lontano da casa, come potrete leggere sul nostro mensile, il viaggio quest’anno viene vissuto soprattutto come riscatto dopo un biennio di sacrifici e sofferenze. Se poi consideriamo che, numeri alla mano, in Italia abbiamo meno tempo libero del resto d’Europa, direi che quel poco che ci resta val proprio la pena goderselo al meglio delle nostre possibilità: investendo 20 minuti in meno al giorno su Instagram per andare a bere con qualcuno in un bar, come suggestisce Virginia Stagni, talent director del Financial Times, nostro volto di copertina sul numero di luglio e agosto. O assistendo a un bello spettacolo, come ricorda lo storico impresario Lucio Piccoli, di cui di recente siamo stati felici di essere media partner. Oppure ancora svolgendo attività di volontariato, magari favorendo l’invecchiamento attivo degli anziani, come propone da sempre l’Auser. Senza dimenticare a casa i nostri amici animali, ovviamente.

Stacchiamo la spina… e il cellulare

In ogni caso, vale il consiglio dell’ultranovantenne monsignor Claudio Livetti: “Può essere utile un digiuno terapeutico dal telefonino”. Ma sì, quest’estate stacchiamo la spina… e pure il cellulare. Dopo tutto quello che abbiamo vissuto, un pochino ce lo meritiamo. Pure noi in redazione che, dopo questa uscita, vi diamo appuntamento a settembre. Dopo la pausa estiva. Per un numero con cui ricominciare alla grande.

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