Alberto II di Monaco è stato l’ospite d’onore al Preludio della ventiduesima edizione del Film Festival naturalistico del Gran Paradiso, il più antico parco d’Italia, meta ogni anno di molti visitatori anche dal nostro territorio
di Chiara Milani
Per anni è stato il principe azzurro sognato da generazioni di donzelle. Ormai da qualche tempo, però, il mantello del Principe Alberto II di Monaco si è tinto di verde. Metaforicamente parlando. Un ritratto, quello del volto più ambientalista del sovrano, mostrato di recente nella splendida cornice naturale del Gran Paradiso Film Festival, in quel di Cogne.
Meta sostenibile che “calamita” i turisti lombardi
Una località alpina, quest’ultima, che non soltanto da 3 anni è tra le 100 destinazioni più sostenibili al mondo, ma è anche da sempre meta di villeggiatura per diversi abitanti del Varesotto. Come tutta la Valle d’Aosta, del resto, che – stando alle ultime statistiche dell’Istat – vede proprio nella nostra la prima regione in termini di provenienza dei turisti. Del resto, in particolare per chi come noi vive nella parte Occidentale della Lombardia, le mete valdostane sono davvero a portata di mano per una gita fuori porta, weekend e vacanze.
Insegnamenti green sul grande schermo
Non c’è da stupirsi, quindi, che il Festival di cinema naturalistico che si svolge nella splendida cornice del più antico parco italiano richiami ogni anno spettatori anche dalle nostre parti. Con anche i più giovani attenti osservatori di suggestive lezioni green sul grande schermo. Anche perché le immagini parlano alle nuove generazioni molto più delle parole, che qui peraltro spesso sono francesi.
“Bisogna salvaguardare l’ambiente”
Ospite d’onore, al Preludio in una gremita Maison Grivola, quest’estate è stata Sua Altezza Serenissima, da anni appunto impegnato con la sua Fondation Prince Albert II e coinvolto in prima persona nel delicato compito di sensibilizzare l’opinione pubblica e i governi sulla salvaguardia dell’ambiente. Rivolgendosi al pubblico ed alle massime autorità della più piccola regione italiana, il Principe di uno dei più piccoli stati al mondo ha sottolineato la necessità di cambiare il rapporto tra uomo e ambiente attraverso una maggiore presa di coscienza dell’importanza della biodiversità delle specie, della loro fragilità e del ruolo di ciascuno di noi.
L’indimenticabile lezione di vita di mamma Grace Kelly
Ad insegnare al sovrano l’amore per la natura è stata la madre, come ha spiegato lui stesso rispondendo a una domanda della direttrice artistica della ventiduesima edizione del Gpff, Luisa Vuillermoz, sull’indimenticabile attrice Grace Kelly. A lei si deve dunque il suo impegno per l’ambiente: sin da piccolo ha saputo infatti trasmettergli tale sensibilità e la sua Fondazione è un omaggio e un ringraziamento per tutto quello che lei ha saputo insegnargli. Perché certe lezioni di vita rimangono scolpite per sempre nella testa e nel cuore.
In foto: il Principe Alberto II di Monaco al Gran Paradiso Film Festival