Le capitane d’azienda di Coldiretti Varese sempre più protagoniste di fattorie didattiche, agriturismi e opportunità di formazione, anche a scuola
a cura della redazione
Sono le nuove capitane d’impresa. Quelle che scelgono di scommettere sulla conduzione di un’azienda agricola, scegliendo la vita in campagna, che coniuga memoria e futuro, tradizioni millenarie e tecnologie innovative. Con un tocco tutto femminile. Anche a Varese la cosiddetta “agricoltura in rosa” è cresciuta molto negli ultimi ed è quella che interpreta alla perfezione il concetto di “multifunzionalità”. Cioè, che permette a una tradizionale realtà agricola di ampliare ruoli ed orizzonti, divenendo anche fattoria didattica, agriturismo e luogo di formazione.
Campi estivi in fattoria
In estate, molte organizzano persino i campi estivi per i più piccoli “perché chi è mamma sa bene quali opportunità di apprendimento possano derivare da un’esperienza a contatto con la natura”, commenta Luana Tosarello, responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa: “Riteniamo assai importante dialogare con i bambini: innanzitutto perché, in molti casi, queste iniziative rappresentano il loro primo approccio con il mondo dell’agricoltura e con chi lavora la terra. Inoltre, si tratta di contenuti dalla profonda valenza didattica e multidisciplinare, che spaziano dalla scienza alla storia fino alla cultura generale. Per i bimbi è un’occasione preziosa per scoprire il valore dell’alimentazione, della nascita del cibo e per approfondirne le dinamiche”.
Piccoli coltivatori crescono
Tosarello è stata tra le prime a salire in cattedra, a febbraio, con un laboratorio dedicato ai sapori dell’orto. Tra l’entusiasmo degli alunni, rapiti dalla magia della vita che nasce in una piantina, da loro stessi messa a dimora in vaso. Senza dimenticare il mondo del miele: a spiegarlo è stata Maria Mineo Soldavini, raccontando i segreti dell’alveare e delle api. Per gli allievi, alla fine dell’esperienza in classe, ci sarà poi la possibilità di visitare un’azienda agricola per un’esperienza diretta sul campo.
La sensibilità delle imprenditrici
“E’ un’iniziativa a cui teniamo molto e che portiamo avanti con la sensibilità propria delle nostre donne imprenditrici” commenta Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese, che conclude: “Il loro approccio con i bambini, la loro capacità di comunicare e di coinvolgerli è il punto di forza di un progetto che dialoga con i cittadini e i consumatori di domani”.
In foto: Maria Mineo Soldavini