Per svago o per affari. Aumentano single, madri, moglie e businesswomen che prenotano aerei e strutture ricettive. Ad analizzare questo fenomeno in crescita รจ il nostro opinionista Massimiliano Serati, coordinatore dellโOsservatorio Travel dellโUniversitร Cattaneo di Castellanza, che per lโoccasione firma lโarticolo a quattro mani con la ricercatrice Federica Sottrici
Il settore turistico si tinge sempre piรน di rosa ed รจ il caso di dire: finalmente! Le donne viaggiano sempre di piรน e da sole. Secondo Booking oltre 7 donne americane su 10 che viaggiano sole prenota almeno 3 viaggi allโanno e lโofferta turistica calibrata sulle loro esigenze รจ cresciuta del 230% nel 2016.
La progressione riguarda anche il segmento dei viaggi dโaffari: nel 1970 le donne rappresentavano lโ1% dei viaggi dโaffari negli Stati Uniti, oggi sono la metร . inoltre una ricerca condotta da Solitair Holidays rivela che al 72% delle businesswomen piace viaggiare in solitaria, il che vale solo per il 27% degli uomini.
Anche in Italia il fenomeno, seppur in tono minore, รจ in crescita: una donna su quattro viaggia da sola (Tripadvisor) e a muoversi non sono soltanto le single, ma mogli e madri che decidono di โprendersi una vacanzaโ dalla famiglia. Ad alimentare la loro propensione al viaggio in solitaria sarebbero il piacere dellโindipendenza, la sfida di viaggiare senza il supporto di nessuno e il senso di autostima che ne deriva.
Anche nel turismo, pertanto, scelte e comportamenti femminili si vanno allineando a quelli maschili, ma la convergenza non รจ integrale e il turismo rosa conserva alcune spiccate specificitร .
Secondo Phyllis Stoller, fondatrice del โThe Womenโs Travel Groupโ, le donne pianificano con piรน anticipo e dettaglio i loro viaggi rispetto agli uomini (con ricadute favorevoli sui costi), hanno una piรน spiccata preferenza per la qualitร , un orientamento piรน marcato a cultura e natura e, non troppo sorprendentemente, una maggiore attitudine degli uomini ai viaggi avventurosi. Sono inoltre decisamente piรน esigenti. Soprattutto in materia di sicurezza (secondo il rapporto 2017 del Gbta Business Traveler Sentiment Index: il 63% degli uomini si sente sempre a proprio agio in viaggio, contro il 55% delle donne), di possibilitร di condivisione della propria esperienza con altri viaggiatori estranei al nucleo familiare o amicale (meglio se donne), di autenticitร dellโesperienza di viaggio.
Lโofferta ha risposto con proposte e mix di servizi declinati al femminile. Da un lato, prodotti di bellezza e magazine โpour femmeโ in camera, strutture ricettive dedicate alle donne, servizi di collegamento sicuri e h24 con i luoghi di maggior attrattivitร turistica, menรน altamente personalizzabili, luoghi e attivitร declinati in rosa (e soluzioni per mamme accompagnate da bambini). Al contempo, escursioni avventurose, sport estremi, mistery trips (viaggi a sorpresa), ma sempre con garanzia di qualitร e sicurezza.
A tingersi di rosa non sono unicamente destinazioni turistiche e comportamenti, ma anche lโimprenditorialitร : in base a dati Infocamere, il 2017 in Italia si รจ chiuso con un terzo delle 459mila imprese turistiche gestite da imprenditrici (contro un tasso medio di โfemminilizzazioneโ in Italia del 21.8%) e una crescita del 4.9% nel biennio 2015-2017.
Come spesso accade, il turismo anticipa e rafforza tendenze che solo gradualmente investono gli altri settori dellโeconomia.