di Marco D. Introini
Luci e fiori abbelliscono le nostre abitazioni durante l’Avvento, fino all’Epifania. Marco Introini, floral designer di Gallarate, ha scritto per i nostri lettori preziosi consigli per decorazioni casalinghe d’effetto, semplici da realizzare
“Il Natale quando arriva, arriva”, così recitava il claim di una nota pubblicità con Renato Pozzetto, tanto legato a Milano quanto all’Alto Varesotto..
Diciamo che in generale, a noi italiani, il Natale piace, con la sua atmosfera; le città che si riempiono di luminarie, le vetrine dei negozi che si vestono a festa, gli abeti decorati e… lucine, lucine ovunque. Con l’arrivo dei led, le case si sono riempite di bagliori colorati in ogni dove, arrivati a fare concorrenza a quella che è sempre stata l’emblema stesso del Natale: la candela.
Led o candele?
Viaggiando nei Paesi nordici, ma anche in Austria o Germania, vediamo invece che le candele rimangono le protagoniste assolute del Natale: lavorate in centro tavola, oppure scolpite nella cera, o ancora decorate con venature variopinte, profumate, in gel o decorate con elementi vegetali: sono loro le vere protagoniste della tavola natalizia.
Di solito la tradizione vuole 4 candele a simboleggiare le domeniche dell’Avvento, magari collocate in una coroncina, ma l’elemento veramente importante è la luce calda che irradiano e che permea la casa di un’atmosfera veramente accogliente .
Quindi, meglio le lucine o meglio le candele? A me piace di più la candela. E’ anche vero, però, che possono essere usate per esempio in combinazione. Si può magari realizzare una bel centro tavola da tenere in bella vista per tutto il periodo delle festività, partendo da una bella base in pino nobile, a cui aggiungere candele di diverse fogge e misure. In aggiunta a quelle, si possono inserire nella decorazione fili a led alimentati a batterie, per dare maggiore luce all’insieme. Questi ultimi poi si rivelano anche molto versatili per illuminare anche le coroncine appese, o magari i rami di pino che collochiamo a decorazione di un caminetto o di un mobile, perchè se è vero che l’Albero è bello in quanto illuminato, a maggior ragione la luce può essere il fil rouge di tutte le nostre decorazioni natalizie.
Quando sboccia il Natale
Una vera decorazione natalizia, però, non può prescindere dall’elemento floreale. E allora, oltre alle tradizionali decorazioni con rose, ellebori, skimmie, ardisie e via discorrendo, un suggerimento che vi do, è quello di utilizzare anche i bulbi, magari quelli degli amaryllis, che di solito si trovano pronti per fiorire a Natale.
Profumo di festa
In conclusione, per rendere il nostro allestimento casalingo multisensoriale, giusto per stimolare un po’ anche l’olfatto, possiamo adoperare anche le stecche di cannella e il bellissimo anice stellato, che ben si prestano alle decorazioni, magari uniti a delle fette di arancia essiccate e a delle bacche. Anche in questo caso possiamo sbizzarrirci, utilizzando quelle raccolte in giardino, quali ilex e nandina, magari unite a bacche di rosa e viburnum tinus (dal bel colore blu intenso) o possiamo comprare dal fiorista delle bellissime bacche di eucaliptus, dal caratteristico profumo, del sinforicarpo o della splendida callicarpa.
Un tocco di colore
Per ultimo, un elemento caratterizzante delle nostre composizioni natalizie sono i nastri e gli accessori. Possiamo decidere per ogni anno un colore diverso, per personalizzare maggiormente il tutto. Ad esempio una volta si potrebbero utilizzare i classici decori color oro, mentre quella seguente scegliere il candido total white, per poi passare al rosa fucsia, e poi ancora all’argento o persino al blu cina.
Case accoglienti per chi amiamo
Non mettiamo limiti alla nostra creatività, cerchiamo soltanto di fare in modo che le decorazioni siano coordinate tra di loro, per rendere le nostre case più accoglienti, perchè a Natale nelle nostre case, entrano le persone che più amiamo. Che poi è veramente quello che conta.