Colori come note musicali

di Andrea Mallamo

Vorrei che di tutte queste cose te ne occupassi tu”: un giorno, Ottavio Missoni lo disse al figlio Luca, che oggi è il curatore artistico dell’archivio di famiglia.

Un nuovo allestimento

Diciamo che dalla metà degli anni Ottanta in poi si è dedicato quasi esclusivamente a creare queste sue opere d’arte in forma di arazzi”, ci spiega il secondogenito di casa Missoni in occasione del nuovo allestimento curato al museo di arte contemporanea Maga di Gallarate che, in occasione del centesimo anniversario della nascita dello stilista, è andato ad arricchire quello che proprio in suo onore dal 2015 è diventato il Salone degli Arazzi. Ottavio avrebbe potuto vendere le sue opere, ma non volle.

Tra disegni e foto

Lui considerava queste composizioni, che mostrano la sua meticolosità e il suo puntiglio, come degli spartiti musicali dove il colore si muoveva con grande ritmo e che poi faceva eseguire alle macchine”, illustra Luca, ricordando che l’esposiziosssne comprende anche le immagini di un altro volto meno noto del celebre stilista, ossia quello del campione di atletica leggera.

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