L’umorista Alberto Patrucco, presidente della giuria che decreterà la migliore recensione del libro Una vita da impresario, è stato chiamato Oltralpe, ma non rinuncia a esibirsi al pranzo-spettacolo del suo storico agente, che slitta così a domenica 5 giugno, alla Polisportiva Bienatese
A cura della redazione
E’ talmente bravo che lo hanno chiamato a Parigi. Così, rispetto a quanto previsto inizialmente, Alberto Patrucco non potrà rendere omaggio al suo storico agente domenica 15 maggio. Per non deludere il vecchio amico e i suoi fan, comunque, il comico, cabarettista, umorista e cantante che molti hanno conosciuto a Zelig, sarà in ogni caso presidente della giuria che decreterà la migliore recensione dell’autobiografia di Lucio Piccoli, Una vita da impresario, e assegnerà così un weekend gratuito in coppia in una località turistica di prestigio.
Pranzo-spettacolo alla Polisportiva Bienatese
Non solo. Il pranzo-spettacolo per 2 persone in palio per i primi 20 partecipanti e i 10 finalisti, che vedrà protagonista Patrucco anche con i suoi sketch per regalare qualche attimo di leggerezza in un periodo pesante per tutti, non sarà cancellato. Bensì, soltanto posticipato a domenica 5 giugno. Sempre in quella Polisportiva Bienatese che Piccoli, in mezzo secolo di carriera affianco a tanti grandi artisti del mondo dello spettacolo italiano, contribuì a fondare. Facendovi esibire, negli anni Settanta, persino i Pooh.
Un impresario speciale
“Con Piccoli abbiamo fatto diverse cose insieme, ma lo sto conoscendo e apprezzando molto più adesso rispetto a qualche tempo fa e questo è un buon segno”, aveva commentato Patrucco spiegando la sua partecipazione all’iniziativa Piccoli, grandi ricordi, di cui VareseMese è media partner.
La proroga tanto richiesta
Ora, per la gioia di tanti nostri lettori che ci avevano chiesto più tempo per leggere il volume e inviare il testo, dato lo slittamento di data del pranzo-spettacolo, sarà ancora possibile provare a vincere, mandando entro domenica 22 maggio una recensione, un tema o un altro testo (lungo al massimo 10 righe), inerente l’autobiografia di Piccoli, a concorso@varesemese.it.
In foto: Alberto Patrucco