di Chiara L. Milani
Che la parità di genere sia necessaria per un mondo “pacifico, prospero e sostenibile” lo affermano le Nazioni Unite. Che la concomitanza di questi tre aggettivi sia oggi più che mai, nel recente passato dell’umanità, una priorità, lo dicono le cronache. Come ci si possa declinare sul nostro territorio in tanti piccoli, grandi modi, questo mese abbiamo pensato di farlo dire ai nostri opinionisti e ai nostri intervistati.
L’unione fa davvero la forza
Così abbiamo dato la parola a tante donne, ma anche a diversi uomini. Perché, se è vero che in occasione dell’8 marzo e del 25 novembre dedichiamo sempre la rivista a tematiche femminili, è pur vero che siamo convinti che non dallo scontro, bensì dall’incontro, possano nascere solide premesse per costruire un nuovo scenario. Più equilibrato, per gli esseri umani e per l’ambiente.
Se lo dice lui
Così, come già avvenuto lo scorso anno con Antonio Caprarica che parlava della oggi compiante regina Elisabetta II, per rendere “plastica” questa nostra visione collaborativa tra generi, abbiamo pensato di avere come volto di copertina un personaggio maschile – Giacomo Manzoni, presidente della Fondazione Pio Manzù – che ha il merito di aver voluto declinare al femminile uno dei tanti, troppi mondi ancora di solito prettamente maschili. Qual è il design, anche se magari di solito a ci non si fa tanto caso. Così, dieci donne designer hanno potuto mettere in mostra, anche a Busto Arsizio, la propria creatività, svelando peraltro una grande attenzione per l’ambiente: dall’uso dei materiali alle forme a cui si ispirano.
Parole&Immagini
Questo e altri articoli accompagnati da immagini che davvero, in diversi casi, parlano da sole. Non vi resta che sfogliare il nostro numero di Novembre 2022. Fateci sapere che cosa ne pensate.