Che si tratti di una lettera spedita al Polo Nord, di una visita alla casa di Babbo Natale o di una passeggiata tra le luci scintillanti di un mercatino, il Natale è molto più di una semplice festività: è un viaggio nell’incanto, tra emozioni, ricordi e tradizioni che ci riportano al cuore dell’infanzia. Ogni dettaglio, dalle casette di legno ricche di prodotti artigianali alle slitte cariche di doni, contribuisce a creare un’atmosfera unica, capace di unire grandi e piccini in un abbraccio “magico”.
Rovaniemi: il magico regno di Babbo Natale
La casa di Babbo Natale, l’unico e inimitabile, si trova a circa otto chilometri da Rovaniemi, la capitale della Lapponia (Finlandia), all’interno del Santa Claus Village. Questo villaggio incantato ha tutto ciò che bambini e famiglie possono desiderare: dai negozi di souvenir all’ufficio postale ufficiale, dove è possibile spedire le letterine con il famoso timbro, fino alla casa di Babbo Natale, il cuore pulsante del villaggio, aperta ogni giorno dell’anno. Per chi desidera inviargli direttamente una lettera, l’indirizzo da appuntarsi è: Santa Claus, Santa Claus’s Main Post Office, 96930 Napapiiri, Finlandia (oppure, in finlandese: Joulupukki, Joulupukin Pääposti, FI-96930 Napapiiri, Finlandia). Inoltre, all’interno di una caverna non troppo distante, Rovaniemi ospita il Santa Park, un parco divertimenti a tema natalizio, aperto dall’inizio di novembre 2024 all’11 gennaio 2025, e che offre numerose attrazioni dedicate ai più piccoli, tra cui il laboratorio segreto di Babbo Natale e dei suoi elfi, la stanza in cui è custodita la sua iconica slitta e la cucina di Mrs. Gingerbread, dove vengono sfornati i celebri biscotti di pan di zenzero.
Babbo Natale in viaggio dalla Lapponia a Milano
Ma Babbo Natale si può incontrare un po’ ovunque, anche a Milano. Dal 16 novembre al 6 gennaio 2025 i Giardini Indro Montanelli si candidano a essere uno dei principali luoghi del Natale per bambini e famiglie a Milano e in tutta la Lombardia, ospitando il suggestivo Villaggio delle Meraviglie (Milano Christmas Village). Tra le attrazioni principali spicca proprio la casa di Babbo Natale, al cui interno i più piccoli potranno immergersi nell’atmosfera natalizia ammirando il caminetto acceso, la poltrona accogliente e la slitta già colma di doni. Ma la magia non finisce qui: dal 26 dicembre, dopo che Babbo Natale sarà ripartito per il Polo Nord, sarà Mamma Natale a prendere il centro della scena, in attesa dell’arrivo della Befana il 6 gennaio. Inoltre, per un’esperienza natalizia davvero senza tempo, nei giorni 4, 5, 11, 12, 19 e 20 dicembre 2024, si potrà salire a bordo del tram di Babbo Natale. Questo tour unico di circa 45 minuti attraverserà alcuni luoghi iconici della città tra piazza Castello, Brera e Cordusio, a bordo di tram storico originale degli anni Venti del Novecento, con animazione natalizia in compagnia di Babbo Natale e la consegna di un omaggio natalizio a ogni bambino.
La magia dei mercatini di Natale
Natale è anche sinonimo di mercatini, con casette di legno, lucine scintillanti e tanti prodotti artigianali che trasformano le città in luoghi incantati, perfetti per immergersi nella magia delle festività. Simbolo dei Paesi nordeuropei, questa tradizione si è progressivamente diffusa anche lungo tutto la nostra Penisola, dove il primo mercatino natalizio risale al 1990, a Bolzano. Più di trent’anni dopo a farla da padrona è ancora il Trentino-Alto Adige, con mercatini che ogni anno attraggono migliaia di visitatori. Lo scorso anno Trento ha accolto 800mila visitatori, mentre Bolzano ha sfiorato le 900mila presenze, segnando un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, anche la nostra regione brilla in vista delle festività: a Como e Lecco le proiezioni architetturali natalizie sono tornate a illuminare gli edifici dei centri storici. Mantova, per l’ottavo anno consecutivo, accoglie le tipiche casette di legno con prodotti locali, tra artigianato ed eccellenze gastronomiche. Bergamo ha inaugurato da pochi giorni la seconda edizione di Christmas Design, una mostra diffusa che porta l’arte e la creatività nelle piazze della città. Infine, anche in alcune località più piccole, come Livigno e Bormio, sono stati inaugurati mercatini tradizionali, un modo per vivere la magia del Natale in una suggestiva cornice paesaggistica. E il Varesotto? Non si è dimenticato dei bambini. Per scoprire le principali attrazioni, leggi l’articolo di VareseMese nella rubrica Territorio.