“Oltre 5mila i partecipanti a un progetto che, a ogni rinnovata edizione, offre stimoli e riflessioni, proponendo attraverso la fotografia tematiche che si rifanno all’assistenza umana e all’ambiente, all’arte e ai più disparati linguaggi espressivi”. Così il curatore artistico, Claudio Argentiero, commenta l’edizione 2018 del Festival fotografico europeo: “Una significativa risposta é arrivata anche dalle realtà minori, per noi importanti, come il Monastero di Cairate, che ha incantato i visitatori, e gli spazi di Villa Gonzaga di Olgiate Olona, dove la partecipazione delle scuole di diverso grado é stata massiccia è appassionata”.
L’Afi (Archivio fotografico italiano) è già al lavoro per l’ottava edizione, “che creerà ancora economia nel territorio, attraverso la permanenza di ospiti e visitatori, banchetti con gli invitati e gli autori e visitatori che fermano per più giorni, apprezzando la bellezza e la varietà culinaria e ricettiva che dalla Valle Olona all’Alto Milanese sappiamo offrire, con visite nella Città Giardino”, come sottolinea ancora Argentiero, subito pronto alle trasferte a Aubagne, Arles, Parigi e Pechino. Dove individuerà gli autori da portare qui l’anno prossimo.
foto: Argentiero al festival fotografico di Pechino