BAFF che fiction!

Lucrezia Guidone madrina della kermesse

di admin

Per la seguitissima serie Mare Fuori, alla ventunesima edizione dell’evento cinematografico di Busto Arsizio presenti anche Domenico Cuomo, Vincenzo Ferrera e Clara Soccini

a cura della redazione

Le serie tv conquistano anche il Baff. Prova ne sia il fatto che, come madrina, nel 2023 il BA Film Festival abbia scelto Lucrezia Guidone: già Premio Ubu nel 2012 alla miglior attrice italiana emergente per la sua interpretazione ne I sei personaggi di Ronconi, ora è tra le protagoniste della serie rivelazione Mare Fuori. La versatile interprete – che si divide tra teatro, cinema e televisione – non sarà la sola interprete del cast: tra i momenti salienti della ventunesima edizione della manifestazione, uno sarà infatti dedicato al successo della seguitissima fiction che racconta le storie, i sogni, il coraggio e la voglia di riscatto di un gruppo di giovani detenuti in un carcere a picco sull’acqua. A parlarne anche Domenico Cuomo, Vincenzo Ferrera e Clara Soccini, che racconteranno al pubblico del festival il successo di questa produzione.

Due anteprime

Un calendario, quello in programma dal 15 al 21 aprile, ricco di film, eventi e ospiti. Tra i lungometraggi in anteprima regionali e di prossima uscita al cinema ci saranno due titoli: L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice (Viens je t’emmène) di Alain Guiraudie e Le mie ragazze di carta di Luca Lucini.

Made in Italy – Scuole 

Ma non è tutto per l’evento di Busto Arsizio, diretto da Steve della Casa e Paola Poli e organizzato da BA Film Factory, presieduta da Alessandro Munari, con il Comune di Busto Arsizio e il supporto dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni. La storica rassegna Made in Italy – Scuole propone quattro storie molto diverse tra loro ma ugualmente coinvolgenti: Le voci sole di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, Brado di  Kim Rossi Stuart, Piano piano di Nicola Prosatore e L’ombra del giorno di Giuseppe Piccioni.

Spazio ai Corti 

Spazio anche ai Cortometraggi con la sezione Baff in Corto, con 10 i finalisti in concorso. La giuria, composta dagli studenti dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, è presieduta dal regista e sceneggiatore Giancarlo Scarchilli. Sempre sul fronte dei Corti, sarà presentata una selezione in collaborazione con la Federazione Italiana Cinema d’Essai.

Tris in Libreria

Ancora, per la sezione Baff in Libreria quest’anno saranno tre i libri presentati al festival: Stringimi a te dell’attrice Sarah Maestri, E la vita bussò – Mario Lavezzi racconta 50 anni di musica” di Luca Pollini e del protagonista, compositore, produttore e cantautore tra i più celebri in Italia e all’estero. Poi, Enzo Jannacci. Ecco tutto qui di Paolo Jannacci e Enzo Gentile.  

Tra Pop screen e Tertio Millennio

Tra gli eventi del festival, Pop Screen, un avvincente viaggio nell’arte nel cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta, curato da Luca Beatrice e Luigi Mascheroni. Confermata anche quest’anno la collaborazione con Festival Tertio Millennio. Per l’occasione la proiezione del film Chiara di Susanna Nicchiarelli, commentato da Don Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo.

Gli approfondimenti

Tra gli eventi nel segno dell’attenzione alle tematiche sociali, la presentazione del Festival del Cinema Nuovo, che mostra, festeggia e premia la bellezza della diversità. Uno spazio di approfondimento sarà anche dedicato alla normativa che regola l’istituzione dell’amministrazione di sostegno, a partire dalle vicende che hanno riguardato personaggi del calibro di Gina Lollobrigida e Lando Buzzanca. Un altro approfondimento sarà inoltre organizzato da Terziario Donna – Confcommercio Varese che, a partire dal cortometraggio Le dita di Giacomo Cereghini, svilupperà una riflessione e un’analisi sul tema delle molestie sui luoghi di lavoro.

Le Masterclass 

Tre le Masterclass del festival pensate per gli studenti ma aperte al pubblico. Protagonisti saranno Francesco Grisi, fondatore di Edi – Effetti Digitali Italiani; Marcol Salom, regista e produttore esecutivo di spot pubblicitari, videoclip musicali, trasmissioni televisive ed eventi musicali e Giancarlo Scarchilli, regista, sceneggiatore e poeta, autore di documentari pluripremiati.

L’attenzione al mondo delle carceri

In linea con la fiction che vede tra i protagonisti la madrina del Festival, tra gli eventi del Baff attenzione viene data anche al mondo delle carceri, con Il presente del passato di Clemente Pollastro e Arnaldo Boniello, realizzato interamente dalle donne e dagli uomini della Polizia penitenziaria del Reparto della casa circondariale di Busto Arsizio.

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