A giugno questa corsa, organizzata dalla Cycling Sport Promotion, presieduta da Mario Minervino, vedrà alla partenza tutti i più forti Under 23 italiani, tra i quali anche l’enfant du pays Alessandro Covi
Di Luigi Cazzola
Dopo il successo del Trofeo Alfredo Binda, gara internazionale di ciclismo femminile che si è svolta nello scorso mese di marzo con partenza da Taino e arrivo a Cittiglio, l’instancabile Mario Minervino, presidente della Cycling Sport Promotion, si sta già preparando a una nuova fatica organizzativa. Infatti il 23 giugno si disputerà ancora una volta a Taino il campionato italiano su strada Under 23 Uomini.
La maglia tricolore verrà consegnata al vincitore dell’ottavo Trofeo Corri per la Mamma e Trofeo Giuseppe Giucolsi , nonché quarta Coppa dei Laghi Trofeo Almar, gara che quest’anno è appunto valida per il titolo italiano Under 23.
Il percorso è particolarmente selettivo e comprende il “Tainenberg“, uno strappo insidioso che ricorda i muri delle classiche del nord ed è diventato famoso come luogo di pellegrinaggio domenicale per i cicloturisti varesotti.
Il campionato italiano Under 23 rappresenta quindi un appuntamento straordinario per gli appassionati di ciclismo, perchè a Taino si affronteranno tutti i giovani italiani emergenti, pronti a fare il salto nell’impegnativo, ma al tempo stesso affascinante, mondo del professionismo. Per questi ragazzi, quindi, questa non sarà una gara come le altre, visto che chi la vincerà potrà indossare la maglia di campione italiano per un anno intero. In particolare questa non sarà una gara qualsiasi per Alessandro Covi. Infatti questo corridore, che difende i colori del Team Colpack, vive proprio a Taino, correrà sulle strade amiche e avrà la singolare possibilità di conquistare la maglia tricolore in casa propria, davanti ai suoi amici e alla sua famiglia. Nella storia del campionato italiano Under 23 va quindi ad incastonarsi un’altra storia, quella del giovane Covi, che ci auguriamo possa trasformarsi in una bella favola a lieto fine.