Gli organizzatori: “La promozione del territorio è tra i nostri obiettivi”
di Luigi Cazzola
Dopo il grande successo dei campionati del mondo di Gran Fondo, con quasi tremila cicloamatori giunti nella Città Giardino da 61 Paesi, è alle porte la novantottesima edizione della Tre Valli Varesine, in calendario il 9 ottobre da Saronno a Varese. Si tratta di una classica internazionale riservata ai professionisti, con un albo d’oro straordinario.
Aspettando il campione del mondo
Quest’anno l’evento è in programma nove giorni dopo il campionato del mondo di Innsbruck e quindi gli organizzatori non lasceranno nulla d’intentato per ottenere la partecipazione del nuovo vincitore. Del resto è dall’edizione del 2009, quando campione del mondo in carica era Alessandro Ballan, che un corridore in maglia iridata non si presenta alla partenza.
“Finale inedito”
In ogni caso, Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfedo Binda che organizza la manifestazione, è già molto soddisfatto: “Il cast delle squadre partecipanti è di altissimo livello. La novità è la modifica del percorso nella parte finale, perchè negli ultimi due giri abbiamo introdotto la salita di Calcinate del Pesce per ottenere più spettacolarità dal punto di vista tecnico, con un finale della corsa particolarmente impegnativo. Inoltre, abbiamo così voluto permettere al pubblico televisivo di ammirare i nostri affascinanti scorci paesaggistici. La promozione del territorio è infatti uno degli obiettivi che la Binda persegue organizzando importanti eventi di ciclismo”. E allora auguriamoci che, nello splendido lago di Varese, si possa specchiare quest’anno anche la maglia iridata.
Nella foto Renzo Oldani con i primi tre classificati della Tre Valli Varesine del 2017 (Ph Ilaria Benati)