Ciao Ella, benvenuta! Puoi raccontarci un po’ di te e del tuo percorso?
Ciao! Mi chiamo Gabriella Paganini, ma tutti mi conoscono come Ella Pagi. Ho avuto la fortuna di partecipare per caso alla prima edizione di MasterChef Italia e, successivamente, di vincere Cuochi e Fiamme su LA7, accanto a Simone Rugiati. Per gran parte della mia vita lavorativa, però, ho lavorato dietro le quinte come makeup artist, un mondo che mi ha insegnato l’amore per i colori e la creatività. La cucina è arrivata dopo, o meglio, è tornata prepotentemente nella mia vita in un momento difficile, diventando una vera passione.
Cosa ha fatto scattare questa passione per la cucina?
È stato un mix di cose. Sono sempre stata una buona forchetta, pronta a mettermi ai fornelli, ma durante un periodo buio ho riscoperto il potere dei ricordi legati ai pranzi di famiglia. Quei sapori semplici, genuini, mi hanno riportato indietro nel tempo. Poi, il boom del “Food” come fenomeno culturale ha fatto il resto: ho capito che potevo unire la mia creatività da truccatrice alla cucina, usando ingredienti di stagione, colorati, per creare piatti che emozionano chi li mangia.
Ti definisci “sincera, empatica e bella dentro” – come si riflette questo nel tuo modo di cucinare?
Ah, sì, con una punta di ironia, ovviamente! Scherzi a parte, cerco di mettere nei miei piatti autenticità e cuore. Per me cucinare è un atto di condivisione: amo vedere le reazioni delle persone quando assaggiano qualcosa che ho preparato. È un po’ come truccare un viso: vuoi valorizzare ciò che c’è, tirando fuori il meglio.
Da makeup artist a cuoca: c’è un legame tra questi due mondi?
Assolutamente sì! Come truccatrice, ho sempre giocato con i colori, e in cucina faccio lo stesso. Mi piace scegliere ingredienti vivaci, di stagione, e combinarli in modo che il piatto sia bello da vedere oltre che buono da mangiare. È una forma d’arte, no? E poi c’è quel pizzico di sorpresa che cerco di regalare ai miei commensali.
Tradizione o innovazione: cosa preferisci in cucina?
Non scelgo, le amo entrambe! La cucina italiana è un tesoro di tradizione, e io passo tanto tempo a studiarla e assaggiarla, perché è una parte fondamentale della nostra cultura. Ma mi piace anche divertirmi con il fusion, portando sapori lontani sulle nostre tavole con abbinamenti insoliti ma che funzionano. È un gioco stimolante.
Ella, so che oggi ci parlerai di una ricetta speciale: gli Spaghetti Ubriachi a modo tuo. Puoi introdurcela?
Esatto! È un piatto di origine toscana, ma come sempre ci metto del mio. È una ricetta semplice ma d’effetto, perfetta per stupire a tavola. Useremo degli spaghetti fini, un buon vino rosso – magari un Chianti o un Merlot per una versione più morbida – e pochi altri ingredienti. Preparatevi, perché vi guiderò passo passo per ottenere uno spaghetto lucidissimo e dal colore rubino irresistibile. Pronti a scoprirla?
Ricetta degli Spaghetti Ubriachi a modo di Ella Pagi
Ecco la ricetta degli Spaghetti Ubriachi a modo mio di Ella Pagi, adattata e chiarita per un lettore medio che vuole provarla a casa. È un piatto semplice, ma richiede attenzione ai tempi e ai dettagli per un risultato perfetto. Preparati a portare in tavola un primo colorato e saporito!
Ingredienti (per 4 persone):
- Spaghetti n° 3 (o spaghetti fini): 320 g
- Vino rosso: circa 300-400 ml (un buon Chianti per un gusto deciso o un Merlot per una versione più delicata)
- Burro: 100 g
- Aglio: 2 spicchi (1 schiacciato, 1 tritato finemente)
- Peperoncino: a piacere (fresco o in polvere, secondo il tuo gusto)
- Sale: q.b.
- Pecorino grattugiato: abbondante (oppure parmigiano, per un sapore più morbido, come preferisce Ella)
Preparazione:- Cuoci gli spaghetti a metà: Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata. Quando bolle, butta gli spaghetti (n° 3, quindi piuttosto fini) e lasciali cuocere solo per pochi secondi, giusto il tempo che inizino a piegarsi ma restino ancora rigidi. Scolali con una pinza da cucina (non serve sgocciolarli troppo) e tieni da parte.
- Prepara il condimento: In una padella capiente, fai sciogliere il burro a fuoco medio. Aggiungi i due spicchi d’aglio: uno schiacciato (che poi potrai togliere) e uno tritato finemente. Unisci anche il peperoncino a tuo gusto. Lascia soffriggere per 1-2 minuti, facendo attenzione che l’aglio non bruci.
- Unisci gli spaghetti: Trasferisci gli spaghetti ancora rigidi nella padella con il burro, l’aglio e il peperoncino. Mescola energicamente per qualche secondo, così che prendano sapore.
- Aggiungi il vino: Versa il vino rosso nella padella, usandone abbastanza da coprire quasi completamente gli spaghetti (circa 300-400 ml, a seconda della padella). Mescola bene, copri con un coperchio e lascia cuocere a fuoco medio per 4-5 minuti. Gira gli spaghetti di tanto in tanto per assicurarti che cuociano uniformemente e assorbano il vino. Se usi spaghetti più grossi (es. spaghettoni), aumenta leggermente il tempo di cottura e aggiungi un po’ più di vino.
- Controlla la cottura: Dopo 4-5 minuti, assaggia uno spaghetto: deve essere al dente e aver preso un bel colore rubino. Se serve, lascia cuocere qualche altro istante, ma non troppo: il vino deve ridursi formando una salsa densa e lucida, non evaporare del tutto.
- Manteca e servi: Spegni il fuoco e aggiungi una generosa spolverata di pecorino grattugiato (o parmigiano, come fa Ella per un gusto più delicato). Mescola bene per amalgamare il formaggio e creare una crema avvolgente. Servi subito, ben caldo: gli spaghetti saranno lucidi, profumati e irresistibili!
Consigli:
- Usa una padella ampia per girare facilmente gli spaghetti.
- Se il vino sembra troppo intenso, puoi diluirlo con un goccio d’acqua di cottura tenuta da parte.
- Il burro è fondamentale: non sostituirlo con olio, perché dà la cremosità tipica di questa ricetta.