13 lavori, frutto della sinergia tra studenti e imprese, sono stati presentati alle varesine Ville Ponti nell’ambito di un progetto innovativo nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro supportato dalla Camera di commercio con l’Ufficio scolastico provinciale e le Associazioni di categoria
a cura della redazione
Emblematico è il caso di BeeSafe, l’arnia elettronica pensata da una decina di studenti del Facchinetti di Castellanza, già apprezzata da alcuni apicoltori per le sue funzioni di antifurto e pesatura. Ma questa è soltanto una delle 13 idee innovative dei ragazzi degli istituti superiori del Varesotto che, assieme ai docenti e alle imprese che hanno collaborato con loro, hanno creato progetti professionali di alta qualità.
Buona la prima
A renderlo possibile, la prima edizione di Project work, iniziativa di Camera di commercio per far vivere un’esperienza concreta e formativa agli studenti nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Il tutto in stretta collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e le associazioni di categoria.
Il futuro parla inglese
La presentazione è avvenuta il mese scorso alle varesine Ville Ponti. Dove i 250 giovani presenti hanno portato prodotti e servizi a elevato valore aggiunto. Con nomi spesso presi in prestito dall’inglese, a ulteriore testimonianza – se mai ce ne fosse bisogno – che i ragazzi di oggi si sentono sempre più parte di un mondo globale. Così, altri 10 compagni del Facchinetti di Castellanza hanno dato vita a Abeat, sito per una casa discografica dedicato a musicisti jazz. Ma ci sono anche i 21 Giovani fundraiser dell’istituto Dalla Chiesa di Sesto Calende o i 6 coetanei del Falcone di Gallarate che, con Communication above the line. hanno creato le impostazioni grafiche per alcuni sfondi predefiniti.
Dall’ambiente alla storia locale con le nuove tecnologie
Immancabile l’attenzione all’ambiente, che oggi – sull’onda verde di Greta Thunberg – sembra stare tanto a cuore ai ragazzi. Tipo il sistema di monitoraggio ambientale aereo di 17 studenti dell’Istituto Geymonat di Tradate o quello per l’uso consapevole ed efficiente dell’energia a cura di 13 alunni del Facchinetti di Castellanza. Attenzione, comunque, pure per la storia locale, con un titolo emblematico come Varesinando, con cui 5 allievi dell’istituto Volonté di Luino hanno creato un sito web per raccontare ai visitatori i monumenti, le tradizioni e l’economia del capoluogo di provincia, visto con gli occhi dei ragazzi di oggi. Senza dimenticare le nuove tecnologie, con il Marketing a portata di app di 6 iscritti dell’istituto Keynes di Gazzada piuttosto che la Piattaforma ecommerce B2B e social marketing di altrettanti studenti del Geymonat di Tradate.
Tra teatro e azienda
Ma ci sono anche 8 allievi della scuola Valceresio di Bisuschio che hanno collaborato alla creazione di un festival per far appassionare i coetanei al teatro e allo spettacolo, 30 ragazzi dello Scientifico Curie di Tradate e del Collegio Rotondi di Gorla Minore che hanno studiato la fattibilità della partecipazione a una fiera di settore, con relativo stand espositivo, e 29 alunni della paritaria Maria Ausiliatrice di Varese che hanno indagato il welfare aziendale con un reportage video per diffondere le pratiche di responsabilità sociale d’impresa e altri 10 allievi del liceo Curie di Tradate che hanno realizzato un laboratorio di espressione artistica e un talent show per i minori che beneficiano sei servizi educativi di una cooperativa.
Un innovativo investimento sul futuro
“I risultati della prima edizione ci dicono che ci sono tutte le condizioni per allargare quest’iniziativa ad altri settori e ad altre scuole”, ha concluso il presidente della Camera di commercio varesina, Fabio Lunghi. Per fare realizzare queste esperienze di tirocinio di elevata qualità nell’ambito del partenariato scuola-azienda, l’ente camerale ha stanziato 130mila euro. Un modo innovativo per investire nel futuro del territorio.
Studenti sempre protagonisti
Alla presentazione dei 13 Project Work realizzati si è peraltro aggiunto il momento conclusivo di un’altra iniziativa camerale all’avanguardia: il progetto Varese Tourist Angels: un’esperienza pilota a livello lombardo, realizzata ancora una volta con Ufficio scolastico territoriale e con il supporto di Regione Lombardia, che nel 2019 ha visto coinvolti più di 220 ragazzi che, contraddistinti dalle magliette e dai cappellini marchiati Varese #DoYouLake? e #inLombardia, hanno affiancato gli operatori degli InfoPoint turistici diffusi nella nostra provincia.
in foto: L’arnia elettronica BeeSafe