Vi regaliamo un sogno

60 anni dopo I have a dream

di admin

Quest’anno a Natale abbiamo pensato a un dono speciale per tutti i nostri lettori: un numero che ha come filo conduttore l’importanza di sognare e come farlo al meglio. Partendo da un buon riposo, da regalarsi innanzitutto in occasione delle festività

di Chiara L. Milani

Sono passati 60 anni dal mitico discorso I have a dream di Martin Luther King. Era difficile, allora, sognare? Di certo, non è facile farlo oggi. Tra guerre, crisi economica, strascichi della pandemia… Basta parlare con insegnanti, educatori, imprenditori: molti giovani, coloro che da sempre sono i più grandi sognatori, sembrano aver perso questa capacità di fantasticare riguardo al futuro.

I nostri doni sotto l’Albero

Ecco allora che, per Natale, vogliamo regalarvi un sogno. Anzi, tanti: quelli dei doni da mettere sotto l’Albero, dei giochi che fanno tornare tutti bambini, dei piatti da servire per le feste, della routine alleata della bellezza, dei film che rappresentano visioni capaci di diventare memoria collettiva. Ma anche delle imprese dei grandi campioni varesini del ciclismo, di una pittura dalla dimensione onirica, della creatività floreale, di una scuola a misura di studente di oggi…

Accendiamo la speranza

Infine, ma assolutamente non ultimo, quest’anno abbiamo scelto di donarvi il sogno di Sharon, che sulla sua carrozzina fucsia è diventata modella del progetto Diritto all’eleganza. E, ora, nostro volto di copertina. Speriamo, così, di contribuire a regalare a lei un altro sogno e a voi uno sguardo luminoso – qual è il suo – che accenda di speranza anche il vostro Natale, per un 2024 all’insegna di tanti sogni da realizzare. A qualsiasi età.

 

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