Lo street artist varesino Fabrizio Sarti ha inaugurato la seconda edizione della fortunata manifestazione di arte urbana a Lavena Ponte Tresa
di Chiara Milani
Ha un nome che richiama il mare in inglese, anche se sembra che sia soltanto una coincidenza. Ha disegnato più di una volta l’acqua e marinai, ma anche questo sarebbe un caso. E’ stato protagonista anche nell’estate 2021 di MAD 21037 nella lacustre Lavena Ponte Tresa e questa è una scelta. Dell’artista in questione, Seacreative, dell’amministrazione comunale della cittadina affacciata sul Lago di Lugano, che per la seconda volta ha organizzato l’iniziativa dei Muri Artistici Diffusi, e della Wg Art, l’associazione culturale varesina che da 10 anni promuove l’arte urbana e la creatività giovanile.
Quando un muro si colora d’amore
E’ stato proprio Fabrizio Sarti, street artistist varesino classe 1977, a inaugurare la seconda edizione della manifestazione, voluta dall’assessorato alle Politiche giovanili, con un’opera di arte partecipata sul muro della scuola primaria Alessandro Manzoni. “Sporcandosi” le mani assieme agli alunni dell’istituto per creare un murales dedicato al pianeta e alla tematica ambientale. Argomento al quale gli studenti e l’artista hanno dedicato la scritta LOVE, con sottotitolo Your planet.
Appuntamento a settembre
Il progetto, che si concluderà a settembre con la realizzazione di un’opera collettiva Hall of fame sul muro della passeggiata del lungolago, ha appena visto protagonista anche un altro artista varesino che usa le pareti degli edifici come tele: quell’Andrea Ravo Mattoni ormai considerato uno dei più importanti e noti artisti contemporanei italiani, che proprio sul primo numero di VareseMese dopo la pausa estiva si racconterà. Senza veli.