L’anno prossimo la maison di famiglia festeggerà i 65 anni d’attività, per cui intende realizzare una retrospettiva. Intanto, alla Milano Fashion Week che si è svolta a fine settembre a Milano, Angela Missoni ha festeggiato i suoi vent’anni di direzione creativa con tanto di party collection. A Varese Mese parla delle sfide professionali, ma anche di come il fatto di essere madre influenzi il suo lavoro
di Chiara Milani
Ha firmato un terzo della storia della celebre maison di famiglia. Intrecciando la sua vita con i pattern Missoni. Uno stile fresco e colorato, ma anche un’eredità impegnativa di cui ha raccolto il testimone vent’anni fa. Riuscendo là dove molti uomini hanno fallito: un passaggio generazionale di successo. Angela Missoni, che ha appena brindato ai suoi due decenni di direzione creativa della celebre casa di moda, si racconta. Parla dei progetti professionali per i prossimi anni, ma anche del suo essere donna, mamma e nonna. Puntando sulla sostenibilità. E dimostrando forte attaccamento al territorio. Quella realtà di Sumirago dove papà Ottavio e mamma Rosita hanno creato una fabbrica a colori. Capace, ancora oggi, di produrre collezioni di successo che portano alto il “Made in Italy” nel mondo.
Alla Milano Fashion Week, che si é svolta a fine settembre, lei ha festeggiato i 20 anni di direzione creativa della maison di famiglia con una sfilata che si é conclusa con un party. Un’aria di festa che si é respirata anche in passerella…
Party collection, ecco come definisco questa passerella. Inizialmente avevo pensato di organizzare una retrospettiva poi ho realizzato che, nel 2018, si celebreranno i 65 anni di Missoni quindi ho pensato di posticipare a questa occasione e di organizzare un party. I ragazzi che ho fatto sfilare sono tutti quelli che vorrei venissero alla mia festa.
Per la prima volta ha proposto assieme la moda per lei e quella per lui. É questa la direzione con cui intende inaugurare il suo terzo decennio di direzione creativa di Missoni?
Era tanto che lo volevo fare e questa mi sembrava l’occasione giusta per intraprendere questa strada su cui proseguirò.
Da quest’anno la moda sostenibile sembra diventata trendy, con l’assegnazione per la prima volta di Oscar ad hoc sul Green Carpet della Milano Fashion Week, ma in realtà da tempo la maison Missoni é attenta a
certe tematiche…
MISSONI crede fortemente in una produzione sostenibile. Produciamo tutto in Italia e la nostra azienda è molto attaccata al territorio E’ giusto dare rilevanza a questo argomento perché è il futuro per i nostri figli. Il nostro goal e la nostra mission e’ affinare sempre più questi processi.
Donna, mamma e capitano d’azienda. Un’altra sfida. Come si fa a conciliare una carriera di successo con la vita privata?
In realtà sono anche nonna e zia molto presente per i miei nipoti e, non ultimo, anche fidanzata di un uomo gentile e comprensivo. Organizzando dove è possibile e per lo più improvvisando, trovando soluzioni mano a mano che i problemi si propongono. Essere madre ti prepara e ti predispone a tutto, chi guarda ti vede come una super eroina, un essere perfetto. Sei solo più allenata a prendere in considerazione più cose nello stesso momento. Ed ecco che puoi facilmente essere anche designer e imprenditore.