#Talenti, cinque stelle del Varesotto

di Milani

Riccardo Maino, Andrea Ravo Mattoni, Elena Travaini, Davide Zara e Paolo Zicchittu hanno ricevuto il Toyp Varese 2018 per giovani eccellenze da JCI e Lions. Ora concorrono a livello nazionale e, in caso di vittoria, accederanno alla selezione internazionale, con premiazione a novembre in India al congresso mondiale della Junior Chamber International

“Ma voi dove eravate nascosti? Possibile che io non vi conoscessi? Siete fantastici”. Sta forse tutto qui, in questo saluto sorpreso rivolto ai vincitori dal sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, il senso della premiazione che da 17 anni scova ogni anno cinque giovani talenti del Varesotto. Ragazzi e ragazze tra 18 e 40 anni che spiccano in vari ambiti. Che superano quotidianamente grandi e piccole difficoltà. Che stupiscono, commuovono, inorgogliscono. Che rappresentano un esempio positivo per i propri coetanei. E meritano dunque di essere applauditi e valorizzati.
Il Premio si chiama Toyp, acronimo inglese di The outstanding young persons. Ossia, le giovani eccellenze del territorio. Dal 2002 a selezionarle sono i volontari della sezione provinciale di JCI (Junior Chamber International) e del Lions Club Busto Arsizio Host, presieduti nel 2018 da Andrea Bruschera e Pier Giorgio Piergentili. Con il patrocinio del Comune, quest’anno al museo del tessile di Busto Arsizio sono stati premiati Riccardo Maino, Andrea Ravo Mattoni, Elena Travaini, Davide Zara e Paolo Zicchittu. A loro sono andate anche le congratulazioni delle autorità in sala, tra cui il presidente di JCI Italy, Roberto Felli, e il Vice Presidente di JCI Ryubun Kojima, arrivato dal Giappone.
Ma conosciamo meglio i talenti premiati nelle cinque categorie in gara.
Riccardo Maino – Volontariato
Nato 19 anni fa, residente a Busto Arsizio, sin da bambino ha mostrato una grande autonomia e grandi doti sportive che gli hanno permesso di affrontare la sindrome di Down, di cui è affetto. Non soltanto è diventato campione italiano alle parallele con la Pro Patria Ginnastica. Caso forse più unico che raro per chi si trova nelle sue condizioni, è passato dal ricevere aiuto al donarlo, iscrivendosi come volontario alla Croce Rossa Italiana per restituire il grande amore e tutto l’aiuto che ha ricevuto che gli hanno permesso di superare tutte le sue difficoltà.
Andrea Ravo Mattoni – Cultura
Classe ’81, di Luvinate, proveniente da una famiglia sempre a contatto con l’arte, diventa writer a 14 anni proseguendo il percorso artistico presso l’accademia di Belle Arti di Brera. Da qualche anno si dedica al progetto “Recupero del Classicismo nel Contemporaneo” dipingendo con la tecnica della bomboletta Spray su grandi muri del territorio nazionale ed europeo opere di grandi artisti classici. Fino ad ottenere persino un’importante collaborazione con il Louvre di Parigi.
Elena Travaini – Crescita Personale
Classe ’86, residente a Luino, nasce con un raro tumore alla retina. Innumerevoli cure ed interventi le salvano la vita, ma con la vista limitata a meno di un decimo da un solo occhio e una visibile malformazione che per molti anni l’ha resa vittima di scherzi e di bullismo. A 30 anni realizza il sogno di essere ballerina professionista: si aggiudica diversi podi, partecipa a trasmissioni televisive come “Ballando con le stelle” e viene scelta come testimonial per la LILT, la Lega italiana lotta ai tumori. Elena e il suo compagno Anthony promuovono il progetto Blindly Dancing, la danza al buio: un metodo formativo che insegna alle persone a fidarsi di se stessi e degli altri.
Davide Zara – Business
Nato 39 anni fa, di Sangiano, insieme a quattro amici ha fondato Ubeer, una startup Made in Italy legata al mondo della distribuzione di birre, valorizzando i produttori locali. L’idea vincente che ha portato Ubeer a diventare un progetto degno di nota nel panorama del commercio online è quella di proporre questa bevanda con abbinamenti gastronomici e organizzando cene a tema.
Paolo Zicchittu – Ricerca
Trentaquattrenne, residente a Busto Arsizio, laureato in Giurisprudenza, nel 2012 consegue il titolo di Dottore di ricerca in “Giustizia costituzionale e tutela dei diritti fondamentali” presso l’Università degli Studi di Pisa. Da quel giorno è impegnato nell’approfondimento e nella studio normativo delle normative mettendo al centro dei suoi studi i rapporti giuridici tra Italia e Unione Europea. E’ professore a contratto di Giustizia costituzionale, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Milano-Bicocca e ha realizzato pubblicazioni e scritto libri molto apprezzati.

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