Donna a tutto tondo

di Milani
chiara milani direttrice

Non solo mimose. In occasione dell’8 marzo, rendiamo omaggio all’universo femminile mostrandone le molteplici sfumature di rosa: dal lavoro alla famiglia, dalla cultura all’impegno civico, dal turismo ai fumetti, dalla scuola allo sport, dalla fede fino ai peccati gola. Ritratti affascinanti dalla giovinezza alla terza età

di Chiara Milani

Chi vi scrive ha girato il mondo in lungo e in largo. Davvero. Incontrando donne di ogni razza e religione. Condividendone confidenze, paure, battaglie, dolori, sogni, successi. E invitandole a non diventare la brutta copia di un uomo. Bensì, a trovare nella propria femminilità – in tutte le sue molteplici sfaccettature – un’alternativa vincente. Nella sua complementarietà.

E’ dunque in quest’ottica che questo mese firmo una rivista che vuole parlare di donne, ma non soltanto alle donne. Un numero che la redazione di VareseMese ha voluto dedicare all’universo femminile nelle diverse fasi e nei diversi ambiti della vita. Fotografando tanta bellezza, che a volte il territorio non si rende neanche conto di esprimere. E di cui – con sforzo corale – abbiamo voluto mostrarvi un volto non banale.

Ecco allora che – nell’epoca del selfie – la nostra donna di copertina è una signora a cui non piace mettersi in posa, ma che da tempo porta alta l’immagine della cultura: Marta Morazzoni, schiva scrittrice di successo che le donne le ha raccontate nei suoi libri pluripremiati, oltre ad averle viste crescere per decenni come insegnante a Gallarate.

E a proposito di cultura, abbiamo raccolto l’appello di Anita Garibaldi, pronipote dell’eroe dei due mondi e socia onoraria di Varese per l’Italia, affinché le scuole italiane non dimentichino il Risorgimento. E abbiamo parlato con la penna varesina della detective a fumetti dal fascino di Audrey Hepburn: quella Julia che nel 2018 compie vent’anni. Con un doveroso excursus sulle mostre del Festival fotografico europeo che, da Milano a Varese, vedono uno sguardo al femminile protagonista davanti o dietro l’obiettivo. Senza chiudere gli occhi davanti all’orrore della violenza che ancora sfigura tante, troppe giovani.

Ma donna vuol dire anche famiglia, a partire dal tanto sognato giorno del sì fino alla dura realtà quotidiana del conciliare i tempi di figli e lavoro. Ad approfondire la realtà occupazionale “in rosa” – dal mondo al Varesotto – è dedicato il nostro primo piano, in onda come ogni primo venerdì del mese su Rete 55 (canale 16) nella trasmissione “Varese Inchieste” e sempre disponibile sul nostro sito. Un approfondimento peraltro ispirato alle vere origini della Giornata internazionale della donna e arricchito dalle statistiche sulle startup al femminile, con casi concreti di fondatrici di nuove aziende innovative. Come l’ideatrice di prodotti alimentari a base di bambù, presentati da Confindustria Alto Milanese a Legnano, o l’inventrice della pasta di legumi made in Albizzate. Senza dimenticare l’impegno delle commercianti del Terziario donna di Uniascom Varese nel declinare nella propria attività ciò che da sempre è un impegno materno: l’educazione dei giovani.

Casa, lavoro, ma anche tempo libero (quel poco che rimane). Parliamo allora di turismo “pour femme” con il nostro esperto Massimiliano Serati. Ma anche di sport, moda e di quello che viene definito il miglior amico di ogni donna dopo i diamanti: il cioccolato. Re delle uova di Pasqua. Una ricorrenza in occasione della quale monsignor Claudio Livetti omaggia a modo suo l’universo femminile, dipingendo il ritratto di tre grandi figure della Chiesa.

Tanti sguardi diversi su un mondo in cui esistono molti più colori e profumi di quelli racchiusi in un mazzo di mimose. Se però l’8 marzo volete lo stesso dirlo con un fiore…

 

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